Poi adesso che le acque si sono calmate e che tutto sembra essere tornato alla "normalità" mi sono detta che questo era il momento giusto per riprendere e per aggionarvi su tutte le novità che mi sono piombate addosso in questo periodo.
La comitiva il giorno della discussione |
Io & Giacomo |
Per prima cosa, sembra quasi un miracolo ma è vero, mi sono laureata ! E' stata un' impresa ardua ma ce l'ho fatta. Ho discusso una tesi ( che sembrava interminabile ) sul valore sociologico del tango argentino e per circa due settimane sono rimasta in uno stato di estasi perenne, seguito da uno di depressione da " e ora che cavolo faccio"!
E' stato davvero emozionante, sviluppare un pensiero mio, realizzare una tesi, stamparla ed esporla di fronte ad una commissione di professori! E anche per me che non sono affatto timida è stato difficile mantenere la calma ed evitare di delirare ogni tre per due. Adesso mi sono iscritta alla specializzazione, per cui la pacchia è durata ben poco!
Oti |
Altra grande novità è il mio avvicinamento al mondo dei cavalli. E' iniziato tutto quando Giacomo mi ha regalato una passeggiata a cavallo per il mio compleanno in un centro ippico sulle montagne pistoiesi. Da lì mi sono ritrovata ad essere una drogata da cavallo, abbiamo iniziato a frequentare assiduamente il centro ippico ( nei limiti dello stalking chiaramente ), a prendere lezioni e ad avvicinarci a questi stupendi animali. <3
Insomma.. negli ultimi 2 anni ne sono successe di cose e spero vogliate perdonarmi se sono stata assente così a lungo, farò un mea culpa e cercherò di farmi perdonare postando un sacco di novità culinarie con impegno settimanale..PROMESSO!
Ovviamente, da buoni amanti dei viaggi, non sono mancati innumerevoli viaggetti, anche se niente posti lontani ed esotici, ed è proprio di questo che voglio parlarvi in questo post: la sperimentazione culinaria in viaggio.
Inizierò con una piccola nazione, vicinissima all'Italia, che troppo spesso viene ignorata, ma che in realtà possiede tutto il necessario per essere un'ottima meta di vacanze estive o invernali: la Slovenia.
La prima volta che sono andata in Slovenia ero solo una bambina, avevo 8 anni ed ero insieme ai miei genitori.. ma fu subito amore. La mia meta preferita è il paesino di Kranjska Gora( http://www.kranjska-gora.si/it/), a pochi chilometri dal confine con l'Italia, nel cuore delle Alpi Giulie.
Visto l'amore che nutro per questo paese, la vicinanza con l'Italia e i costi contenuti, ho deciso di regalare a Giacomo un viaggetto per il suo compleanno. Durante la permanenza slovena abbiamo visitato la capitale Lubiana ed i paesini vicini a Kranjska, abbiamo passato del tempo nei bellissimi rifugi di montagna mangiando strudel di mele e bevendo Pelinkovac ( un tipico amaro sloveno ) e non abbiamo mai dimenticato di testare i vari ristoranti Sloveni.
In Slovenia i prezzi per mangiare sono molto contenuti e, dato di fatto, le porzioni sono esattamente il doppio rispetto all'Italia.
Nella trattoria ( in sloveno gostilna) Pri Martinu, un posticino tipico nel centro di Kranjska Gora, delle cameriere vestite con gli antichi abiti tipici vi serviranno porzioni di Piatti Contadini per due che sarebbero difficoltose da buttar giù anche per una intera comitiva.
I piatti tipici sloveni tuttavia non sono molti, la loro cucina è molto simile alla nostra, troviamo la pasta, la cacciagione, la carne ( ottima ) di vitello e le zuppe.. gli sloveni adorano le zuppe.
Tuttavia mi sento in dovere morale di elencarvi quelle poche prelibatezze tipiche in cui ci siamo imbattuti:
Insomma.. negli ultimi 2 anni ne sono successe di cose e spero vogliate perdonarmi se sono stata assente così a lungo, farò un mea culpa e cercherò di farmi perdonare postando un sacco di novità culinarie con impegno settimanale..PROMESSO!
Ovviamente, da buoni amanti dei viaggi, non sono mancati innumerevoli viaggetti, anche se niente posti lontani ed esotici, ed è proprio di questo che voglio parlarvi in questo post: la sperimentazione culinaria in viaggio.
Lago di Bohinj |
La prima volta che sono andata in Slovenia ero solo una bambina, avevo 8 anni ed ero insieme ai miei genitori.. ma fu subito amore. La mia meta preferita è il paesino di Kranjska Gora( http://www.kranjska-gora.si/it/), a pochi chilometri dal confine con l'Italia, nel cuore delle Alpi Giulie.
Piatto Contadino per 2 |
Visto l'amore che nutro per questo paese, la vicinanza con l'Italia e i costi contenuti, ho deciso di regalare a Giacomo un viaggetto per il suo compleanno. Durante la permanenza slovena abbiamo visitato la capitale Lubiana ed i paesini vicini a Kranjska, abbiamo passato del tempo nei bellissimi rifugi di montagna mangiando strudel di mele e bevendo Pelinkovac ( un tipico amaro sloveno ) e non abbiamo mai dimenticato di testare i vari ristoranti Sloveni.
In Slovenia i prezzi per mangiare sono molto contenuti e, dato di fatto, le porzioni sono esattamente il doppio rispetto all'Italia.
L'amore per le zuppe |
I piatti tipici sloveni tuttavia non sono molti, la loro cucina è molto simile alla nostra, troviamo la pasta, la cacciagione, la carne ( ottima ) di vitello e le zuppe.. gli sloveni adorano le zuppe.
Tuttavia mi sento in dovere morale di elencarvi quelle poche prelibatezze tipiche in cui ci siamo imbattuti:
Bistecca Tartara |
- La bistecca tartara: nonostante questo non sia un piatto tipico sloveno, in Slovenia troverete tantissimi ristoranti e tantissime gostilna che ne propongono una loro versione. La bistecca alla tartara altro non è che una preparazione a base di carne macinata cruda, condita con erbe, spezie e olio; guarnita con capperi, peperoncini sottolio e cipolle e servita assieme a pane caldo e burro salato. E' un piatto freddo adatto sopratutto per un'elegante cena estiva.
- La gibanica: la prekmurska gibanica è un dolce tipico della tradizione slovena, facilmente reperibile nei migliori ristoranti e nelle migliori pasticcerie del paese. Come si nota dalla foto è una torta a strati, si parte da uno strato di pasta frolla, con ripieno stratificato di semi di papaveri, ricotta e noci e mele, separati da sottili strati di pasta fillo. Assaggiandola vi renderete conto che si tratta di una torta dai sapori casalinghi e molto semplice. Prima o poi giuro che proverò a farne una a casa.
- I Cevapcici: sono un piatto sloveno a base di carne macinata e speziata. Sono ampiamente diffusi in tutta la penisola balcanica e ognuno ne rivendica la proprietà. Si presentano come delle piccole salsicce e sono solitamente composti da carne di manzo e agnello mescolata. Queste salsiccette si trovano veramente ovunque in Slovenia, anche nella più remota festa paesana..per cui, se decidete di farci un salto, vi consiglio di provarli!
- Il pan pepato: Sembra strano, ma la Slovenia possiede un'antichissima tradizione di pan pepato. In un paesello vicino a Lubiana abbiamo scovato un museo del pan pepato, allestito nel sotterraneo di un ristorante, in cui due carinissime ragazze ci hanno deliziato gli occhi e il palato con tutti i loro manicaretti.. preparando biscotti di pan pepato di ogni forma e dimensione e decorandoli con la glassa reale di fronte ai nostri occhi. Pare infatti che in Slovenia il pan pepato sia uno dei dolci tipici e che queste ragazze stiano utilizzando una ricetta molto antica che si tramanda da generazioni senza mai rivelare al pubblico tutti gli ingredienti. Io non ho resistito e ho comprato un cuoricino per Giacomo con il suo nome scritto sopra..
Come video a questo post metto una delle canzoni che più mi piacciono di Goran Bregovic per un bel salto nei Balcani!
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